La Corte dei Conti sembra snobbare la richiesta avanzata dall’ANCI lo scorso 30 aprile di proroga dei consuntivi e completa gli strumenti necessari alle verifiche successive all’approvazione dei rendiconti 2013 dei Comuni e delle Province.
Dopo la pubblicazione della delibera n. 8 del 15 aprile 2014 relativa ai questionari SIRTEL che ha previsto un calendario per l’inoltro da parte dei Comuni e Province dei dati dei consuntivi 2013, con la pubblicazione nel Supplemento ordinario n. 38 della Gazzetta Ufficiale n. 105 del 8.5.2013 delle Linee Guida e dei Questionari previsti dall’art.1, commi 166 e seguenti della legge 23.12.2005 n. 266, anche i Revisori dei Conti possono iniziare ad ottemperare alle prescrizioni recate dal SIQUEL. La finalità perseguita dai controlli sui bilanci e rendiconti degli enti locali è quella di assicurare la tutela dell’unità economica della Repubblica e del coordinamento della finanza pubblica attraverso la verifica dell’effettiva attuazione da parte degli enti locali delle misure per il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica posti dalla legge di stabilità e dalle altre norme di coordinamento finanziario. La Corte ha tenuto fede alla promessa inserita nella delibera n. 23/SEZAUT/2013/INPR e cioè di “soprassedere”, per il 2013, all’adozione dei questionari sul bilancio di previsione. L’esercizio 2013 ricordiamo è stato caratterizzato da un anomalo differimento al 30 novembre del termine per l’approvazione del bilancio di previsione nonché da gravi incertezze sull’ammontare delle risorse disponibili per gli enti locali.